«Qui un tempo era tutto impero.» Per decenni il Portogallo è rimasto prigioniero di una visione di sé senza riscontro nella realtà. Il grande impero, il decimo nella storia per estensione, non ha lasciato che ferite aperte e retornados incattiviti ed emarginati. L’avamposto sull’Atlantico, con i suoi magnifici e malinconici tramonti, non era più la speranza di grandi scoperte ma la condanna alla saudade, la certezza di una vita alla periferia del mondo. Il salazarismo, una dittatura chiusa, ottusa e bigotta prima ancora che violenta, aveva lasciato un popolo a digiuno non tanto di cibo, ma di tutto il resto: società civile, rivoluzione sessuale e dei costumi, cultura, modernità, economia dei servizi e apertura alla globalizzazione. Sarà per questo che oggi l’espressione «miracolo portoghese» non suona come una forzatura. Da qualche anno il paese ha spiccato il volo: la crisi finanziaria del 2008 è ormai un ricordo, l’economia si diversifica, il turismo esplode, il mercato immobiliare prospera e risplende anche la cultura, con un’elettricità che pervade le arti, come le lettere e la musica. Un popolo che sta finalmente rielaborando i traumi di una guerra coloniale ignobile e trascinata troppo in là, e che oggi è più orgoglioso della sua lingua che dei suoi confini. Che nella contaminazione fra tradizione e immigrazione e nel triangolo Europa, Africa e Sud America ha trovato una voce nuova, unica. Certo, gli equilibri politico-economici sono delicati e non tutto luccica come le acque del Tago viste dalla swinging Lisbona. È tutt’altro che colmata la distanza dalle strade deserte dell’interno, con i boschi che le costeggiano decimati dagli incendi, e dai villaggi svuotati da flussi migratori mai interrotti, mentre nella società resistono sacche di razzismo e discriminazione. Ma se oggi le caravelle dovessero salpare, le armi a bordo non sarebbero i cannoni dell’uomo bianco, ma i potenti sound system di una gioventù meticcia che balla tutta la notte con la consapevolezza di voler essere qui, ora.
Seguir leyendoexpand_more
Título : The Passenger – Portogallo
EAN : 9788870917017
Editorial : Iperborea
Fecha de publicación
: 22/3/19
Formato : ePub
Tamaño del archivo : 14.04 mb
Protección : Filigrane numérique
El libro electrónico The Passenger – Portogallo está en formato ePub
protegido por Filigrane numérique
- check_circle
Este eBook es compatible para su lectura en la aplicación Vivlio de iOs y Android.
- check_circle
Este eBook es compatible para leer en My Vivlio.
- check_circle
Este eBook es compatible para su lectura en el lector Vivlio.
- check_circle
Este eBook es compatible para su lectura en un e-reader Vivlio.
¿Quieres leer en un eReader de otra marca? Sigue
nuestra guía.
Conectarme
Mi cuenta