Francisco Angulo
Madrid, 1976
Enthusiast of fantasy cinema and literature and a lifelong fan of Isaac Asimov and Stephen King, Angulo starts his literary career by submitting short stories to different contests. At 17 he finishes his first book - a collection of poems – and tries to publish it. Far from feeling intimidated by the discouraging responses from publishers, he decides to push ahead and tries even harder.
In 2006 he published his first novel "The Relic", a science fiction tale that was received with very positive reviews. In 2008 he presented "Ecofa" an essay on biofuels, whereAngulorecounts his experiences in the research project he works on. In 2009 he published "Kira and the Ice Storm".A difficultbut very productive year, in2010 he completed "Eco-fuel-FA",a science book in English. He also worked on several literary projects: "The Best of 2009-2010", "The Legend of Tarazashi 2009-2010", "The Sniffer 2010", "Destination Havana 2010-2011" and "Company No.12".
He currently works as director of research at the Ecofa project. Angulo is the developer of the first 2nd generation biofuel obtained from organic waste fed bacteria. He specialises in environmental issues and science-fiction novels.
His expertise in the scientific field is reflected in the innovations and technological advances he talks about in his books, almost prophesying what lies ahead, as Jules Verne didin his time.
Francisco Angulo
Madrid-1976
Gran aficionado al cine y a la literatura fantástica, seguidor de Asimov y de Stephen King, Comienza su andadura literaria presentando relatos cortos a diferentes certámenes. A los 17 años termina su primer libro, un poemario que intenta publicar sin éxito. Lejos de amedrentarse ante las respuestas desalentadoras de las editoriales, decide seguir adelante, trabajando con más ahínco.
Il sole stava tramontando su Madrid, tingendo il cielo di un arancione intenso che si rifletteva nelle finestre dei grattacieli, come se l'intera città fosse in fiamme. In un piccolo e disordinato appartamento nel cuore di Lavapiés, Daniel Sánchez sedeva di fronte a un groviglio di cavi e schermi tremolanti, con gli occhi iniettati di sangue fissi su infinite righe di codice. Il ronzio costante dei ventilatori del computer era come una ninna nanna distorta, l'unico suono in uno spazio che odorava di caffè stantio e di sogni appassiti. Daniel, con i suoi capelli neri arruffati e la barba di diversi giorni, sembrava più un naufrago che il brillante programmatore che era una volta. —"Deve esserci un modo", mormorò tra sé, le dita che volavano sulla tastiera con frenetica urgenza. Una via d'uscita da questo buco. Il suo sguardo si spostò per un momento sulla pila di lettere non aperte nell'angolo della scrivania. Fatture, avvisi di sfratto, minacce da parte dei creditori. Ogni busta era un pungente promemoria di come era arrivato a quel punto. Daniel chiuse gli occhi, concedendosi un momento di debolezza. Ricordava l'eccitazione, l'adrenalina di quei giorni non così lontani in cui il mondo delle criptovalute sembrava la terra promessa. Aveva investito tutto: i suoi risparmi, i prestiti, persino i soldi presi in prestito da amici e familiari. E poi, in un batter d'occhio, tutto è scomparso.
Título : Il Codice del Caos
EAN : 9798227111531
Editorial : The Old Sailboat
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