Violinista italiano di etnia Rom, nasce nel 1992 ad Atessa, in Abruzzo. Dall’età di sei anni calca i palchi di tutto il mondo diffondendo la musica romanés. Ha suonato per due papi e innumerevoli personalità note, con oltre 1.500 concerti all’attivo in più di trenta nazioni. Nel 2018 è stato ricevuto da Sergio Mattarella a nome delle comunità romanés, per testimoniare la volontà di superare ogni discriminazione. È il più giovane membro ufficiale dell’International Romaní Union, che nel 2018 lo ha nominato ambasciatore per l’arte e la cultura romaní nel mondo. Nel 2021 ha fondato l’Accademia Nazionale Romaní. Attualmente, è presidente nazionale dell’Unione delle Comunità Romanés in Italia, ed è membro del Forum nazionale Rom e Sinti all’Interno dell’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali).
Ci sono diverse visioni, quasi sempre stereotipate, della cultura romaní. Da un lato, la visione romantica del viaggiatore libero e senza regole, di colui che vive alla giornata e senza schemi; dall’altro, l’immigrato, nomade e criminale, che ruba e invade le periferie della società....
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