Georges Lakhovsky è stato un ingegnere e ricercatore che ha comprovato i suoi studi e le sue teorie con le invenzioni da lui prodotte. Lakhovsky era nato nel 1870 a Minsk nell'attuale Bielorussia. Nel 1894 termina ingegneria, si trasferisce a Paragi, dove studia ingegneria alla Sorbona, e allo stesso tempo anatomia e fisiologia con i suoi amici, quasi tutti studenti alla facoltà di medicina. In seguito, approfondisce anche altre discipline come la fisica, la biologia, l'istologia, la fisiologia e soprattutto segue le lezioni di biologia cellulare di Henneguy.
Si occupò nella sua vita di numerose invenzioni e applicazioni migliorative nel campo dell'elettronica, donando al pubblico dei brevetti da lui depositati.
Georges Lakhovsky si interessò anche agli studi del prof. Jacques Arsène D'Arsonval (1851-1940) fisiologo e pioniere nelle applicazioni mediche e negli effetti biologici dell'energia a radiofrequenza, che aveva ideato nel 1893 un oscillatore ampiamente utilizzato per scopi medici. Secondo Lakhovsky, la cellula vivente si crea integrando i fenomeni oscillatori di calore, luce, elettricità e magnetismo, corpuscoli chimici organici che rispondono in vari gradi di manifestazione, alle leggi di scambio e interconnessione, risonanze e induzioni, esistenti sulla Terra, nel sistema solare e spazio intergalattico. Per testare la sua teoria alla fine del 1923, ebbe l'idea di realizzare un dispositivo per dimostrare che la cellula era un trasmettitore e un ricevitore di onde. Aveva inventato il suo primo 'oscillatore radiocellulare'. Svariati professori s'interessarono ai suoi studi, fra cui il dr. Gutmann, che lo invitò a provare la sua attrezzatura presso l'Ospedale della Salpêtrière a Parigi, e il dr. G. Gosset, che lo invitò a esporre le sue esperienze durante il convegno della Società di Biologia, con molte ripercussioni, tanto che suoi risultati gli attirarono tanta simpatia, quanto ostilità, specialmente dai medici esperti di cancro di quel tempo.
Dagli esperimenti sul cancro dei gerani, passò a quelle sui pazienti, sempre nell'Ospedale Salpêtrière, trattando malati di tumore allo stadio terminale, tanto che fu chiamato a sperimentare le sue invenzioni in molti altri paesi, fra cui l'Italia, ove collaborò con alcuni medici dell'ospedale Fatebenefratelli di Roma e ospedali della Sardegna. Fu anche scrittore prolifico. Dopo il suo primo libro 'L'origine della vita' del 1926, Lakhovsky ne continuò a scriverne molti altri sulle sue te...