Giani Stuparich (1891-1961) è stato l’ultimo rappresentante della grande stagione della letteratura triestina. Tra le sue opere più significative ci sono il diario Guerra del ’15 (Quodlibet, 2015), dedicato all’esperienza sul Carso come volontario, e il romanzo Un anno di scuola (Quodlibet, 2017), storia di una classe ndi ginnasio e di un amore adolescenziale sullo sfondo della Trieste di inizio Novecento.
Trieste, 1909. Una ragazza ottiene, per la prima volta, l’accesso all’ottavo anno del ginnasio, passaggio obbligato per accedere agli studi universitari e conquistarsi un futuro di libertà e indipendenza. Sola femmina tra venti allievi maschi, catalizza inevitabilmente le attenzioni...
Más información