GIORGIO AMENDOLA 1907-1980
antifascista, comunista e partigiano, fu uno dei grandi protagonisti della storia italiana del Novecento. Autore di molte pubblicazioni di carattere storiografico, nel 1974 vinse il premio Viareggio per la saggistica con il volume Lettere a Milano. Ricordi e documenti. Alla fine della sua vita scrisse due libri di memorie che ebbero molti lettori: Una scelta di vita e Un’isola, in cui raccontò, con un tono quasi da romanziere, il suo apprendistato politico e umano.
Per Davide Lajolo il titolo più appropriato per questo libro sarebbe stato Germaine. Perché quando ci si incontra a Parigi, un 14 luglio all’inizio degli anni Trenta del Novecento, durante un ballo pubblico nelle strade, l’amore può sembrare una predestinazione, una promessa illimitata....
Más información