La Roma dell’epoca moderna fu una realtà istituzionale, topografica, architettonica e culturale in sé creatrice e propagatrice: communis patria dei cristiani a fronte delle frammentazioni nazionali, linguistiche e etniche, delle specificità dei diversi ordini religiosi e dei plurimi retaggi storici che sempre più contraddistinguevano le aree di diffusione della religione cattolica. Le strutture di accoglienza dei pellegrini, gli organismi internazionali in cui venivano parlati numerosi idiomi, i collegi, le accademie e le confraternite plurilinguistiche, stimolate dalla politica delle indulgenze e delle conversioni, fecero progressivamente assumere a Roma, tra Quattro e Seicento, una centralità che costituì il prerequisito simbolico indispensabile alla “giurisdizione sul mondo” incarnata dall’opera di Propaganda Fide. In conseguenza di questo processo, nel corso del Cinquecento Roma mutò stabilmente la sua struttura e la sua fisionomia: dall’epoca di Giulio II a quella di Sisto V e Clemente VIII, l’aggregato di eredità medioevale, per diversi aspetti caotico, si trasformò in un moderno tessuto urbano, che sarebbe durato, sebbene demograficamente depauperato, fino alla città primo-ottocentesca.
Seguir leyendoexpand_more
Título : Ad ultimos usque terrarum terminus in fide propaganda
EAN : 9788878535657
Editorial : Sette Città
Fecha de publicación
: 31/5/16
Formato : ePub
Tamaño del archivo : 10.73 mb
Protección : Aucune
El libro electrónico Ad ultimos usque terrarum terminus in fide propaganda está en formato ePub
- check_circle
Este eBook es compatible para su lectura en la aplicación Vivlio de iOs y Android.
- check_circle
Este eBook es compatible para leer en My Vivlio.
- check_circle
Este eBook es compatible para su lectura en el lector Vivlio.
- check_circle
Este eBook es compatible para su lectura en un e-reader Vivlio.
¿Quieres leer en un eReader de otra marca? Sigue
nuestra guía.
Conectarme
Mi cuenta